Marrài a Fura. Sostenibilità e partecipazione

Ecologia e ambiente, alimentazione sana, energie rinnovabili, mobilità sostenibile, eco-sesso, riciclo e riuso, educazione e comunicazione ambientale. E ancora: buone pratiche di progettazione collaborativa, facilitazione dei gruppi e azioni dal basso. Di questo e di altro ancora si occupa dal settembre del 2009 Marrai a Fura, il portale web con le news dal mondo dello sviluppo sostenibile e della progettazione partecipata.

Marrai a Fura è un sito in continuo aggiornamento che rilascia i propri articoli con licenza Creative Commons, per consentire la condivisione libera e gratuita del sapere. A partire da gennaio 2010 alcune notizie si possono ascoltare nella rubrica "Radiofura" che va in onda quotidianamente su Reset Radio, la prima web radio italiana di musica Creative Commons (No Siae).

Marrai a Fura e tutti i progetti collaterali che il gruppo di lavoro sta sviluppando sono nati dalla volontà di alcuni giovani, accomunati dall′impegno per la cittadinanza attiva e l′ecologia.

Per saperne di più:

www.marraiafura.com

Cosa sono le licenze Creative Commons?

Sono uno strumento giuridico sul diritto d′autore nato nel 2002 grazie alla Creative Commons, un ente non-profit statunitense, che consente una circolazione e utilizzo più liberi del sapere.

La licenza Creative Commons si basa sul principio di "alcuni diritti riservati": l′autore di un′opera può decidere quali diritti riservarsi e quali concedere liberamente.

In generale, le licenze Creative Commons consentono che altri copino, distribuiscano, mostrino ed eseguano copie dell′opera e dei lavori derivati da questa purché si rispettino le condizioni scelte dall′autore, come ad esempio che si indichi chiaramente l′autore dell′opera; che non se ne faccia un uso commerciale; che l′opera non sia modificata; che qualora si modifichi un′opera e la si ridistribuisca, la cosiddetta "opera derivata" debba essere ridistribuita sotto le medesime condizioni alle quali si è ricevuta l′opera originaria.