Noi e il fiume

Ora che conosciamo lo stato di salute delle acque del fiume si organizza un′altra escursione al SIC.
Dopo essersi raccolti in silenzio per entrare più in contatto con il "genius loci", iniziamo il lavoro in gruppo andando in cerca di tutto ciò che colpisce la propria immaginazione, segni della presenza animale e segni del passaggio umano. I gruppi annottano il luogo del ritovamento e alcune impressioni perché, a lavoro concluso, racconteranno agli altri la storia degli oggetti ritrovati, presunta e, o, immaginata.
Si delinea così, chiaccherando e discutendo, l′uso proprio e improprio dell′ambiente fluviale.
Continuiamo a scoprire l′ambiente del SIC inoltrandoci nel cannetto dove troviamo i segni dell′ennesimo incendio innescato con un coppertone d′auto.
Non è stato difficile capire che gli incendi costituiscono una grave minaccia per il SIC.

La "nursery" dei pioppi. Qui un tempo c′era un bosco di pioppi adulti distrutto nell′incendio del 2009.

 

La passeggiata naturalistica
Un′altra volta al fiume.
Oggi si fa una passeggiata insieme al naturalista Francesco Mascia per riconoscere gli adattamenti della vegetazione ad un ambiente "fluido" che scorre calmo ma può improvvisamente diventare impetuoso. Impariamo a riconoscere le erbe palustri, assaggiamo qualche frutto saporito che incontriamo nel sentiero, ascoltiamo il canto dell′allodola di fiume.

 
Ci prendiamo tutto il tempo per godere di una mattina di sole al fiume.
La "modellizzazione" del percorso fluviale
Camminando, studiando, giocando, annusando, arriviamo alla foce del Rio Pula.
Le piante "sanno" dove nascere e crescere lungo il percorso fluviale e come sintesi del lavoro svolto insieme facciamo il "modello" del nostro fiume e la sua vegetazione.


Centro di educazione ambientale Laguna di Nora, Pula - Tel. 333 1864668 - Credits